NUOVA TECNICA PER LA STENOSI COMPLESSA DA LICHEN SCLEROSUS MEDIANTE L’INNESTO DI TESSUTO ADIPOSO ULTRA-PURIFICATO
Abstract
Descriviamo l’uretroplastica con tessuto adiposo ultra-purificato per il trattamento della malattia stenosante complessa dell’uretra anteriore da lichen sclerosus.
Il lichen sclerosus è una patologia infiammatoria cronica recidivante che parte prepuzio e via via interessa il glande, il meato e la spongiosa dell’uretra anteriore, fino alla completa stenosi dell’uretra anteriore.
Il trattamento della malattia stenosante dell’uretra è una sfida per il chirurgo ricostruttivo, perchè la patologia è cronica e recidivante. Inoltre l’ampliamento di una stenosi lunga 20-25 cm richiede l’utilizzo di vari innesti di mucosa orale o l’utilizzo di flap.
Il tessuto adiposo viene prelevato tramite minima liposuzione, poi emulsionato e filtrato per ottenere un prodotto liquido (NANOFAT) ricco di cellule staminali. La spongiosa viene trattata col nanofat e da subito il piatto uretrale si distende per l’effetto meccanico del trattamento. Nell’arco dei tre mesi successivi il nanofat determina una rigenerazione della spongiosa mediante la neoangiogenesi e l’attivazione di fattori della guarigione.
La metodica è meno invasiva rispetto al prelievo di vari graft e è risultata più veloce.
Non ci sono state complicanze peri o postoperatorie.
Questo cambia il concetto di guarigione, in quanto non andiamo più ad ampliare il piatto uretrale ma andiamo a rigenerare il tessuto cicatriziale.